Un patto per il rilancio per la Valle di Comino, della provincia di Frosinone e più in generale della Regione Lazio. Si tratta un progetto ambizioso, che consentirà al territorio di accedere ad una importante opportunità di sviluppo economico per il settore turistico ed agroalimentare, nonché di ottenere visibilità nazionale e internazionale.
La costruzione di questo percorso prevede l’attivazione di una “sezione” nel Lazio della prestigiosa Fieracavalli di Verona, è stata sostenuta da un lungo e faticoso lavoro di tessitura di rapporti che l’Associazione Ippica Atina ha realizzato, a partire da luglio 2017, con istituzioni sportive, referenti commerciali ed enti pubblici (Ministero, Regione Lazio, Provincia, Gal, Comuni della Comunità Montana Valle di Comino).
ll progetto ha al suo centro l’organizzazione e la gestione di FIERACAVALLI VERONA SUMMER TOUR – Concorso Ippico Internazionale e Trofeo XIV Comunità Montana Valle di Comino (12-15 luglio 2018) in collegamento con il quale, l’Associazione Ippica Atina intende allestire, per una settimana, nel mese di luglio 2018, uno spazio espositivo per le eccellenze collegate al settore ippico e al “territorio” (produzioni tipiche, enogastronomia, centri storici, monumenti, sentieristica, sport all’aria aperta ecc) ma anche eventi culturali.
L’interessante prospettiva di questa iniziativa attiene, in modo particolare, all’indotto turistico, legato all’esposizione Fieracavalli Verona che, in ottima parte, verrà decentrato e dirottato sul territorio laziale per mezzo di iniziative sportive caratterizzate da una propedeuticità correlata alle discipline equestri in cartellone per Fieracavalli Verona 2018.
L’edizione 2017 dell’esposizione equestre veneta, ha fatto registrare 160mila i visitatori, arrivati a Verona in quattro giorni. Gli appassionati dall’estero hanno raggiunto il 16,5%, in rappresentanza di 63 paesi. Duecento gli eventi che hanno animato i 12 padiglioni della fiera, tra gare sportive di altissimo livello come la Jumping Verona, competizioni morfologiche, discipline western, show e attività didattiche. Fieracavalli 2017 ha visto numerose iniziative sul fronte dell’intrattenimento a misura di tutta la famiglia, con le esibizioni nelle aree esterne, il Gala d’Oro serale e le Notti di Fieracavalli, senza contare il grande ritorno dell’horseball, del Villaggio del bambino e del cavallo arabo. Il comparto allevatoriale è sempre stato protagonista assoluto grazie a 3mila esemplari di 60 razze internazionali che hanno messo in mostra la biodiversità italiana e straniera, con l’aiuto di 35 associazioni. Il pubblico ha poi trovato anche il meglio delle attrezzature per l’equitazione e le migliori offerte per il turismo in sella, presentati da 750 aziende da 25 nazioni.
In Italia, il settore equestre può contare su un indotto annuo che va da 30 a 45mila euro per ogni cavallo. Sono cifre di grande rilievo.
Si tratta della fiera più importante d’Italia e non ha una valenza solo italiana, quindi la presenza delle Istituzioni diventa indispensabile quando un comparto così settoriale, ma così importante anche dal punto di vista dell'agricoltura, occupa una gran parte del territorio.
In previsione lo “spin off” FIERACAVALLI VERONA SUMMER TOUR, porterà sul territorio, nel corso dell’ultima settimana di luglio 2018, circa 30mila visitatori, che saranno il volano per la costruzione di un progetto turistico ed occupazionale di tutto riguardo, ricadente proprio nella Regione Lazio e realizzabile attraverso la realizzazione di un brand unico in grado di collegare attività ricettive e aziende laziali in una unica rete sinergica che si caratterizzi con un marchio da promuovere anche sul piano internazionale, proprio grazie ai canali mediatici di Fieracavalli Verona.
(Ultimo aggiornamento: 21 Marzo 2018)
