Grandissimo successo per l'infiorata artistica nell'Abbazia di Casamari, dove, come ogni anno, per la festa del Corpus Domini si ricopre la navata della basilica – per un totale di quasi 100 metri quadri – con fiori e materiali vari, rigorosamente organici. La particolarità dell'infiorata è proprio questa: sulle indicazioni dell'abate viene realizzato un bozzetto, ma poi c'è molto spazio per l'improvvisazione artistica, decisioni al momento, non solo per esigenze composizionali o cromatiche, ma anche in base della disponibilità dei fiori nel determinato periodo in cui cade la festa. Quest'anno per esempio non ci sono state molte rose ma il problema è stato risolto con altri materiali.
I quadri:
- Miracolo eucaristico di Veroli, 1570 S.Erasmo
- Citeaux è la nostra madre. Nono centenario della Carta della Carità, prima carta costituzionale in Europa (1119)
- Con Maria e gli apostoli la preghiera nel cenacolo (Pentecoste)
- “Laudato si' mi' Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti fiori et herba” – preghiera di san Francesco
- Centenario della festa della Madonna del Rosario in Casamari 1919
- Stemma dell'abbazia di Casamari
Direzione artistica: abate dom Eugenio Romagnuolo, progetto: Laura Vitaterna, artiste: Laura Vitaterna e Agnes Preszler, hanno collaborato: monaci dell'abbazia e fedeli
Anche quest'anno sono stati molti i fedeli a visitare l’infiorata, mentre la pagina Facebook dell’abbazia con le foto dell'infiorata e la processione finora ha registrato più di 64 mila visualizzazioni in una settimana.
(Ultimo aggiornamento: 25 Giugno 2019)
Advertising