La Fiera delle Cipolle rappresentava anticamente il primo importante mercato ortofrutticolo dopo l’estate e segnava l’avvio di un nuovo ciclo della vita cittadina e delle attività agricole del suburbio.
Ancora oggi rappresenta per i residenti e per i turisti che arrivano in città un’occasione imperdibile di fare scorta di prodotti genuini e di avere un contatto diretto con una forma di agricoltura che sa di antico, e che testimonia la laboriosità dell’antica civiltà contadina senza perdere di vista il presente ed il futuro.
La Fiera delle Cipolle, nel suo significato culturale e religioso, protraendosi fino a notte inoltrata, si inserisce, in continuità, con la festa della “Madonna della Libera” che si svolge l’8 Settembre, venerata nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Maggiore, sita nella omonima Piazza e copatrona della città di Alatri.