L'AgriTourExperience 2023 del 9 e 10 settembre è stato un weekend all’insegna delle eccellenze della Ciociaria, un altissimo gradimento delle famiglie che hanno partecipato al programma. L’iniziativa ha previsto una serie di attività di valorizzazione delle tipicità ed eccellenze della Ciociaria, in particolare è stato organizzato un weekend esemplare alla scoperta dei borghi, dell’olio e dei prodotti tipici. Un tour enogastronomico che ha fatto vivere ai tanti partecipanti un’esperienza legata alle tipicità ed eccellenze del territorio, un’esperienza da raccontare, un esempio di accoglienza e fruizione turistica anche grazie alla professionalità dì sommelier e guide turistiche.
Nella prima giornata si è tenuto il Battesimo della Sella: è stata data la possibilità di far provare, per la prima volta, l’ebrezza dello stare a cavallo. Ovviamente non si tratta di una lezione di prova: è semplicemente un giro a cavallo o sul pony che viene proposto per avvicinare i più piccoli e gli adulti all’equitazione o per far vivere un momento ludico fine a se stesso. Il Battesimo della Sella dà l’opportunità di provare a montare in sella al cavallo e valutare sin da subito l’opportunità di intraprendere un percorso entusiasmante, a contatto con un magnifico compagno di avventura!
Il valore di questa esperienza non è solo sportivo e ludico ma anche molto formativo: aiuta ad acquisire coraggio nell'approcciarsi ad un animale molto più grande di noi, si instaura un legame diretto e di fiducia verso l'animale, imparando a rispettarlo e a conoscerne il comportamento. Oltre all’instaurarsi di un buon feeling con il cavallo, per la riuscita di un Battesimo della Sella davvero emozionante è bene partire con una giusta consapevolezza dei propri limiti per poi proseguire step by step. Un Battesimo della Sella ben fatto può decretare la nascita di un grande amore!
Il programma della seconda giornata ha previsto, invece, la degustazione di prodotti tipici presso la Fattoria Iannarilli Società Agricola, la visita guidata al borgo di Vico nel Lazio, una passeggiata tra i boschi ed un tratto del Cammino di San Benedetto, la degustazione guidata all’olio extra vergine d’oliva dei Monti Ernici e la visita ai tanti animali della Fattoria.
La Fattoria Iannarilli ospita fantastici animali; tanti di loro sono allevati allo stato libero. Qui gli ospiti hanno osservare dal vivo l’alpaca “Bruno”, il lama “Lorenzina”, le lepri della Patagonia, le pecore, l’agnellino “Pasqualina”, gli asini, le oche, le galline, le anatre, gli struzzi, il pappagallo ara, vari tipi di pappagalli equatoriali e tanti altri animali. Il contatto con gli animali è un’occasione preziosa per sviluppare un rapporto più diretto e consapevole con il territorio. Hanno tutti vissuto l’esperienza con entusiasmo e curiosità e allo stesso tempo apprendono l’importanza della relazione Uomo/Animali. Una base imprescindibile per iniziare a comprendere il legame profondo tra la campagna, il lavoro dell’uomo ed il rispetto dell’ambiente per la salvaguardia del territorio.
Per i bambini, i ragazzi e gli adulti di oggi è importantissimo fare esperienze pratiche e non solo teoriche. Per questo è fondamentale stare all’aperto, a contatto con la natura e gli animali, con gli alberi, respirando a pieni polmoni. La Fattoria è stato l’ambiente ideale per consentire a tutti di stabilire un contatto “vero” con la natura ed il mondo agricolo. Fondamenta basilari per la crescita dei ragazzi e non solo.
L’”AgriTourExperience2023” si è concluso con la degustazione dei prodotti tipici locali. Il turismo enogastronomico rappresenta per la Ciociaria un volano di ripresa, perché soddisfa i bisogni del turista contemporaneo; il nuovo turista infatti desidera conoscere la storia, la cultura e le tradizioni locali. Oggi il turismo è alla continua ricerca dell'autentico, ha voglia di ritrovare il benessere psico-fisico attraverso il cibo, i piatti ed i prodotti del territorio, sente l'esigenza di vivere esperienze uniche da raccontare.
Vico nel Lazio, ad esempio, è stata paragonata alla “Città francese di Carcassonne” ed il Ministero della Pubblica Istruzione l’ha dichiarata “Monumento Nazionale e zona di rilevante interesse pubblico”. Tipico esempio di borgo medievale del Lazio meridionale, può essere definito il capolavoro dell’architettura militare medievale. Intatta è la cinta muraria, iniziata nel XI sec. ma nel suo aspetto attuale risalente probabilmente al XIII sec., arricchita da 25 torri merlate (restaurate nel 1996) e da tre porte d’accesso; interessante la casermetta a pochissimi metri dalla torre-posta a monte che assicurava la sicurezza al Castrum: si notano feritoie, finestre ed una porta con arco a tutto sesto.
L’iniziativa è stata promossa in tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento a Roma e Napoli, utilizzando i canali multi-social e l’ufficio stampa temporaneo.
La manifestazione promozionale è stata organizzata dall’ A.S.D. CENTRO IPPICO ALESSANDRA; il Centro Ippico è una struttura dove vengono effettuate diverse attività rivolte all’intera comunità del territorio con lo scopo di poter avere un unico punto di ritrovo per tutti gli amanti o praticanti non agonistici dell’equitazione.
L’associazione promuove e valorizza le eccellenze della Ciociaria e del Lazio, per questo la riuscita della manifestazione è stato il punto di partenza per il rilancio del territorio.
Il principio base della associazione, oltre all’equitazione, è quello di sviluppare attività inerenti il Distretto Socio-Assistenziale con particolare attenzione alle attività relative al settore delle terapie educazionali con l’ausilio degli animali (cane, pony, cavallo ed asino).