Canyoning: percorsi disegnati dall’acqua

TRA LE PROVINCE DI LATINA E FROSINONE

Risalire gole scavate dall'acqua o scendere nelle viscere della terra riserva sempre esperienze entusiasmanti e adrenaliniche. Il territorio offre innumerevoli opportunità per soddisfare le esigenze sotto ogni profilo, dal semplice “piedi nell'acqua” all'attività speleologica impegnativa. Risalire le gole di Capofiume e Valle dei Santi (Collepardo), le sorgenti del Cosa (Guarcino), le Gole del Lacerno (Campoli Appennino), le Gole del Melfa (Roccasecca – Casalvieri), le sorgenti dell’Aniene (Filettino) tra cascate, salti d'acqua, spesso costretti a guadi “improbabili” e “bagnati” unisce il gioco alla sensazione di vivere un'avventura in ambienti remoti e selvaggi, mentre, per chi vuole, l'esperienza di una giornata sotto terra può essere vissuta anche da semplici turisti visitando le grotte di Falvaterra e di Pastena.

(testo di Stefano Gaetani – Guida “100 Emozioni da Latina e Frosinone”)