La chiesa della Madonna del Pianto (conosciuta anche con il nome di chiesa della Madonna dei Sette Dolori), a sud-est dell'abitato di Castrocielo, sorge nei pressi di un piccolo lago palustre formato dalla sorgente Capo d'Acqua. In origine l'edificio doveva essere isolato, ma oggi è addossato ad un'ampia costruzione quadrangolare.
L'impianto romanico, costituito da un'aula unica, venne trasformato all'interno da interventi settecenteschi che determinarono la chiusura delle monofore e la realizzazione, su ciascun lato, di tre altari barocchi. La facciata è preceduta da un pronao aperto su ciascun lato per mezzo di arcate a tutto sesto impostate su semplici mensole. Il portale di ingresso è sormontato da una lunetta, un tempo dipinta, e affiancato da due piccole finestre quadrate munite di grata e profilate da una cornice di pietra.
A causa dell'abbandono in cui versava, negli anni settanta del Novecento il Comune decise di staccare e restaurare l'affresco della Crocifissione (seconda metà sec. XIV), che si trovava sull'altare maggiore, e di recuperare l'edificio. Successivamente il dipinto è stato sistemato nell'abside della chiesa di S. Rocco.
Tratto da “Affreschi in Val Comino e nel Cassinate” – a cura di Giulia Orofino, ed. Università degli Studi di Cassino, 2000.
(Ultimo aggiornamento: 7 Luglio 2021)