Al Museo Archeologico di Frosinone dal lunedì al venerdì, esposizione della tomba De Matthaeis 1-2015, venuta in luce nella zona bassa di Frosinone presso l'incrocio tra viale Roma e via Maria. Un'area già nota per i ritrovamenti di altre numerose sepolture nel 1963 e nel 2005 che testimoniano l'esistenza di un'estesa necropoli nferibile alle fasi che precedono la conquista romana dell'antica Frus,no awenuta, secondo lo storico Tito Uvio, nel 303 a.C. Corredo della sepoltura scoperta nel 2015 è caratterizzato da elementi di pregio collegati al complesso rituale del banchetto di ispirazione greca, come il colino di bronzo per il filtraggio del vino e il set di coltelli e spiedi per il taglio e la cottura della carne. Ritualità e strumenti che nelle comunità arcaiche erano riservati ai membri di rango elevato, forse un cavaliere, come sembrano suggerire le puntuali analisi antropologiche condotte sui resti scheletrici.
(Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio 2021)