Festival delle Storie 2024 ad Alvito

Prosegue martedì 28 agosto 2024 , con una seconda imperdibile giornata di incontri letterari, la XV Edizione del Festival delle Storie, nella cittadina ducale di Alvito (Fr). Dopo il successo della giornata inaugurale a San Donato Val Comino, la kermesse culturale estiva tra le più famose del centro Italia fa tappa a Piazza Marconi e Piazza Mercato.

Questa volta si comincia alle ore 11.30, con Vittorio Macioce, presidente del Festival, e Luigi Viglietta, musicista e compositore, per una mattinata dal titolo “Storie e volti di casa nostra”, con un emozionante racconto delle storie di chi ha abitato Alvito e dei ricordi legati alle generazioni passate. L'incontro è organizzato insieme al Festival delle radici, progetto dell'associazione Glocal Think con la partecipazione dei ragazzi dell'istituto omnicomprensivo di Alvito – Istituto tecnico agrario.

Il pomeriggio si apre alle 17.00 con una passeggiata nel centro storico del Paese, a cura dell'Associazione Campanari Città di Alvito. Si continua alle 18.00 con Corrado Pala, scrittore e docente di lettere, che, nell’incontro dal titolo “La violenza di Adamo”, presenterà il libro “La costola di Eva” (Ortica editrice, 2023) e introdurrà il tema doloroso e quanto mai attuale del femminicidio e della violenza sulle donne.

Ad Alvito un altro dei nomi più noti del Festival 2024. Alle 19.00 si terrà l’incontro dal titolo “Dietro la notizia”, con Antonio Padellaro, giornalista di lungo corso e saggista, primo direttore de “Il Fatto Quotidiano”. Padellaro, con il suo ultimo libro “Solo la verità lo giuro” (Piemme, 2024) racconterà i meccanismi che governano la notizia e i retroscena che spesso l’accompagnano. Più di cinquant’anni di giornalismo, scoop e ricordi.

Alle 20.00 Giovanna Di Marco, storica dell’arte e saggista, e Grazia Pulvirenti, docente di Letteratura Tedesca all’Università degli Studi di Catania e scrittrice, con l’incontro dal titolo “Chiamatemi Juana” faranno conoscere al pubblico la straordinaria, ma poco nota, storia di fine Ottocento della pittrice Giovanna Carolina Carlesimo, o Juana Romani, figlia di braccianti di Casalvieri, in Val Comino. Juana comincia a dipingere a 19 anni, a Parigi, arrivando a partecipare all’Esposizione Universale nel 1900 e alla Biennale di Venezia nel 1901.

La serata prevede alle ore 21.00 l’incontro dal titolo “La rivoluzione umana” con Ugo Morelli, saggista e psicologo, che presenterà il libro “Cosa significa essere umani?” (Raffaello Cortina Editore, 2024) toccando il tema essenziale dell”essere” in trasformazione. Come si sta ridefinendo l’essere umano con le sue relazioni? Cosa sta accadendo ai territori che lo circondano?

Si prosegue alle ore 22.00 con Vincenzo Castaldo, manager e presidente della Glocal Think, ed Emanuela Sica, giornalista e avvocato, che parleranno di “Radici e rivoluzione”, sottolineando l’importanza delle storie nella divulgazione dei valori dell’associazione Glocal Think, nata per sostenere i piccoli comuni nella lotta contro lo spopolamento.

Alle 22.30 si farò un tuffo nel mondo del vintage con il giornalista del Tg3 Sicilia, Giuseppe Marino, che presenterà il documentario, “L’anima di un mercato”, girato dietro le quinte di un mercato di Palermo. Si tratta delle ombre del commercio mondiale degli abiti di seconda mano, che si stima valga 120 miliardi di euro a fronte dello sfruttamento di migliaia di lavoratori che diventano veri e propri “minatori dell’usato”.

La seconda giornata del Festival si chiude ancora una volta all’insegna della musica con “Il canto degli immigrati”. Alle 23.00, con Cesidio Iacobone, cantante lirico, e Vittorio Macioce, il pubblico avrà l’occasione di compiere un viaggio emotivo tra le canzoni dell’immigrazione italiana, in Europa e negli Stati Uniti, e nella tradizione musicale di chi ha lasciato il proprio paese tra sogni di riscatto e sofferenze.

Anche ad Alvito sarà possibile prenotare una escursione guidata in E-bike alla scoperta del villaggio fantasma di Cortignale e Fossa Maiura, e del Castello Cantelmo. L’escursione avrà una durata di tre ore e un prezzo di 50 €. Per prenotazioni: tel. 3477758403 Ivan Tavolieri.

Il Festival continuerà il 29 agosto a Gallinaro.

 

(Ultimo aggiornamento: 27 Agosto 2024)

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