Antiche città nascoste lungo la Via Latina

Aquinum, Fregellae e Casinum

Partecipa alla scoperta delle città di epoca romana che si stanno riportando alla luce lungo la Via Latina, una delle strade più antiche del Lazio meridionale interno. Realizzata nel 328 a.C. su un tracciato già percorso in età preistorica, nel medioevo prese il nome di Via Casilina e divenne via di pellegrinaggio rientrando, oggi, nella Francigena del Sud. Tra Arce e Ceprano sorse Fregellae, colonia fondata nel 328 a.C. e distrutta nel 125 a.C.. Sono stati riportati alla luce il tempio di Esculapio, le domus e le terme riconosciute come le più antiche della storia romana. Qui sentirai raccontare dei quaranta cavalieri fregellani, guardie del corpo del console di Roma e di una città, che combattendo strenuamente si oppose ad Annibale fermandone l’avanzata. Il materiale di scavo è custodito a Ceprano nel Museo archeologico.

La più grande e importante città d’epoca romana tra Roma e Capua è Aquinum, in territorio di Castrocielo, dove troverai in frenetica attività giovani archeologi professionisti, entusiasti di riportare alla luce l’antica città estesa per oltre 100 ettari e abitata verosimilmente da 60/80mila persone. I reperti trovati vengono man mano esposti in municipio.

Calpestando i basolati della strada romana ad Aquino si arriva all’Arco onorario di Marcantonio. E qui, tappa obbligata, è il Museo della città, dove trovi il Sarcofago delle Quadrighe (fine III d.C.), raro esemplare che illustra una vivacissima scena di gara di quadrighe nel Circo Massimo.

A Cassino la Via Latina attraversa l’area archeologica di Casinum con il Teatro, il Mausoleo di Ummidia Quadratilla e l’Anfiteatro. Primeggia nel Museo un notevole letto funerario in osso rivestito di lamine a foglia d’oro, del I sec. a. C., con figure femminili alate, centauresse, teste di cigno che richiamano culti dionisiaci, orfici, isiaci.

(testo di Francesca Casinelli – Guida “100 Emozioni da Latina e Frosinone”)