La Corsa con la Cannata del Gonfalone di Arpino “Buona pratica Unesco per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali”. Dal 1º dicembre 2022 la Corsa con la Cannata del Gonfalone di Arpino con Tocatì Verona è stata inserita tra le “Buone pratiche Unesco per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali”.
Il Gonfalone di Arpino è la manifestazione clou dell’estate arpinate, un evento organizzato ogni anno ad Agosto, dal 1971, dalla Pro Loco di Arpino, che da anni collabora attivamente e partecipa a Verona Tocatì, il Festival Internazionale di Giochi di Strada. Dopo un lungo e silenzioso lavoro durato anni, la Corsa con la Cannata del Gonfalone di Arpino con altre 14 comunità internazionali grazie ad A.G.A. (Associazione Giochi antichi di Verona) è rientrata tra le buone pratiche tutelate dall’ Unesco.
LA CONSEGNA UFFICIALE “LA MAGIA DEL GONFALONE, PASSIONE E CORAGGIO”
L’attestato ufficiale è stato consegnato alla Pro Loco di Arpino dal Sottosegretario alla Cultura con delega UNESCO Gianmarco Mazzi il 5 settembre 2023 settembre 2023 a Roma, presso il Ministero dei Beni Culturali, per il Gonfalone di Arpino erano presenti due concorrenti della corsa disputata quest’anno; Arianna Fraioli e Sara Pozzuoli, il presidente della Pro Loco Arpino Luciano Rea e il Sindaco di Arpino e sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi in collegamento video.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Pro Loco Luciano Rea: “È un riconoscimento dedicato a tutti coloro che si impegnano quotidianamente per realizzare, promuovere, valorizzare e partecipare attivamente con passione e coraggio alla magia del Gonfalone di Arpino, in particolare ringrazio a nome del direttivo e dei soci della Pro Loco, tutte, ma proprio tutte le donne, contrade e quartieri che in questi 52 anni hanno contributo a tramandare la tradizionale Corsa con la Cannata e un grazie ai quartieri e contrade partecipanti: Arco, Civita Falconara, Collecarino, Ponte, Vagni, Vallone, Vignepiane e Vuotti“.
La cerimonia di consegna delle pergamene certifica l’avvenuta iscrizione nel Registro del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO del “Tocatì, programma condiviso per la salvaguardia degli sport e giochi tradizionali”. Il Tocatì è il 17° elemento italiano inserito nella lista UNESCO lo scorso 1 dicembre al termine di una candidatura multinazionale. L’annuncio avvenne in occasione del XVII Comitato Intergovernativo della Convenzione UNESCO del 2003, riunito a Rabat, in Marocco.
Alla cerimonia di consegna degli attestati sono intervenuti:
Yiorgos Christofides, Ambasciatore di Cipro in Italia, Damiano Tommasi, Sindaco di Verona; Fausta Bressani, delegata al saluto di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto; i rappresentanti delegati dall’Ambasciata di Francia in Italia, Stephane Poliakov e del Ministero della Cultura di Croazia, Davor Trupković, Rut Carek; Giorgio Paolo Avigo, presidente dell’ Associazione Giochi Antichi (AGA). Hanno partecipato inoltre, i Sindaci dei Comuni coinvolti e le associazioni locali dei gruppi ludici che hanno ricevuto la pergamena di riconoscimento e i numerosi soggetti che hanno supportato il programma. I lavori sono stati moderati da Elena Sinibaldi, coordinatore e focal point nazionale della Convenzione sulla Salvaguardia del Patrimonio Culturale Nazionale del Ministero della Cultura.
VERONA TOCATÌ IL FESTIVAL 2023
Un anno da incorniciare per il Gonfalone di Arpino, a settembre infatti si chiudeva definitivamente la 52ª edizione con la partecipazione a Verona Tocatì, in Piazza delle Erbe le ragazze della Corsa della Cannata hanno coinvolto migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.
Un’edizione epocale, che sigilla l’entrata di Tocatì, nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, ufficialmente avvenuta, in Marocco, il 1° dicembre 2022, durante il 17° Comitato intergovernativo della Convenzione UNESCO del 2003, di fronte a ben 2000 delegati provenienti da 180 Stati. Il Tocatì diventa, quindi, il primo esempio in Italia a ottenere questo prestigioso riconoscimento e ad assumere il ruolo di riferimento mondiale per tutti gli appassionati di giochi e sport tradizionali.
Un programma oggi riconosciuto Buona Pratica dall’UNESCO, e proposto come tale da 5 paesi: Italia capofila con numerose associazioni di Gioco e Sport Tradizionale, ONG, Musei, Istituzioni, Università e Centri di Ricerca provenienti da tutta la penisola, Belgio con l’Organizzazione Ombrello di Vlaas – Vlaamse Traditionele Sporten, il Museo Sportimonium e l’ONG Workshop Intangible Heritage nelle Fiandre, Francia, con la Confédération des Jeux et Sports Traditionnels de Bretagne (FALSAB), la Fédération de Gouren – Bodadeg ar Gouren, la Fédération des Jeux et Sports Traditionnels Basques d’Iparralde, le Comité National des Quilles au Maillet, Croazia, con l’Associazione Ombrello Istarski Pljočkarski Savez e l’ONG Ecomuseo Batana in Istria e infine Cipro, rappresentato dall’Association Laografikos Omilos “Ktima” che raggruppa numerose comunità di gioco tradizionale della regione di Paphos.
LA CORSA CON LA CANNATA
La Corsa con la Cannata è la gara simbolo del Gonfalone di Arpino, nasce dall’esigenza di acqua in casa che le famiglie avevano fino agli anni 50/60. La CANNATA infatti era utilizzata per il trasporto di acqua dalle sorgenti fino a casa. È l’unica gara riservata alle donne all’interno della manifestazione del palio della città di Cicerone, si utilizza un recipiente di terracotta, contenente acqua (circa 15kg) chiamato comunemente “cannata”, uno dei simboli tradizionali della Città di Arpino e della Ciociaria. Le giovanissime concorrenti, nel tipico costume ciociaro e le ciocie ai piedi, dovranno portare la Cannata piena di acqua ben salda sul capo, senza l’ausilio delle mani, solo con l’utilizzo della “spara” che è un panno bagnato, arrotolato a forma di ciambella; una sorta di base su cui adagiare la cannata.
LA PROSSIMA EDIZIONE DEL GONFALONE DI ARPINO
La 53ª edizione del Gonfalone di Arpino si terrà il 22/23/24/25 Agosto 2024. La prima giornata dei giorni del Palio sarà dedicata alla musica popolare tradizionale, una delle novità della 53ª edizione del Palio della Città di Cicerone. Nelle altre giornate si terranno i giochi tradizionali validi per l’assegnazione del drappo e premio ciocia d’oro.