“Tango Suonami, voci…tra passi di tango”

“Tango Suonami, voci...tra passi di tango"

Si terrà domani, 6 agosto, alle 20.30, alla Villa Comunale di Sant’Elia Fiumerapido “Tango Suonami, voci…tra passi di tango“, quarto concerto dedicato al tango, alla canzone napoletana e, quest'anno, alla musica d'improvvisazione, organizzato dall’Associazione Culturale Collegium Artis Plus, con il patrocinio del Comune di S. Elia Fiumerapido e il contributo di Banca Popolare del Cassinate. Un evento importante che ha come protagonista il tango argentino che, oggi, dopo oltre un secolo dalla sua nascita, vive una rinnovata popolarità a livello mondiale dovuto al carattere universale del suo messaggio: una comunicazione immediata, una intimità coinvolgente e un dialogo caratterizzato dall'improvvisazione.

Le origini del Tango – considerato oggi simbolo della cultura argentina nel mondo – sono molteplici. Come è avvenuto per gran parte delle espressioni popolari, il Tango è il risultato del convergere di vari influssi ed esperienze, e di diverse culture convergenti, nella seconda metà dell'800 nella regione del Rio della Plata, in Sud America. II Tango nasce come ballo introverso, poi danzato nei bassifondi di Buenos Aires; infine guadagna i salotti europei dei primi del Novecento, in forme più eleganti e stilizzate. Nasce come danza eseguita dagli abitanti delle zone portuali di Buenos Aires, dove gli immigrati portarono le loro musiche ed i loro balli, dalle danze tradizionali e contadine al valzer, alla mazurka, alla polka, danze diffuse in Europa nel XIX secolo. Queste musiche iniziarono a venire eseguite nei locali dove si suonava la milonga, con influssi tali che determinarono il modo di ballare e la nascita del nuovo stile che diede vita al Tango criollo.

Certamente tra le altre forme musicali che hanno portato alla nascita del tango va menzionata anche l'Habanera (danza originaria di Cuba) e il Tango Andaluz (variante del Tango Flamenco). In tutto ciò la Milonga, che era prevalentemente improvvisazione ispirata dai balli africani, iniziò ad acquisire un insieme di passi e coreografie, cominciando a definirsi Tango. Il Tango iniziò così ad assumere la sua connotazione di stupendo intreccio di emozioni e di temi africani ed europei Cosa accomuna il Tango e la Canzone Napoletana? Sicuramente l’emigrazione. E' importante ricordare, infatti, che tra le destinazioni preferite dalla “grande emigrazione” tardo ottocentesca, l'Argentina è sicuramente tra le più ambite. E' proprio in questo periodo che nasce il Tango, probabilmente con il contributo degli stessi italiani.

Nella produzione napoletana già da tempo sono presenti ritmi e modalità che sono alla base del Tango propriamente detto. E cosa accomuna il tango alla musica d'improvvisazione? Proprio l'improvvisazione, il fluire, attraverso la voce, la musica e il movimento del corpo, di stati d'animo, emozioni, sensazioni che esprimono ciò che dal profondo di ciascuno di noi semplicemente emerge quando ci diamo il permesso.

Gli artisti che si esibiranno sono  il  Soprano Carla Mazzarella, Mauro Tiberi (Voce Chitarra Basso), Gennaro del Prete (chitarra), Sandro D’Anella (fisarmonica). I ballerini: Alexandre Bellarosa e Mariana Avila; Vincenzo Caiazzo e OxanaMatskevich. Voce narrante: Licia Trapazzo

«E’ una nuova tappa di questa estate 2024 – dice il Presidente BPC Vincenzo Formisano – un nuovo appuntamento dei tanti sostenuti da Banca Popolare del Cassinate. Abbiamo voluto rinnovare anche quest’anno il sostegno a questa manifestazione, che abbiamo accompagnato anche nelle scorse edizioni perché riconosciamo il valore di un evento che porta la musica e la grande tradizione del tango, nel cuore di S. Elia Fiumerapido, città a cui la nostra banca è fortemente legata. Siamo certi che anche quest’anno la manifestazione otterrà tutto il successo che merita».

 

(Ultimo aggiornamento: 5 Agosto 2024)

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